Intelligenza Artificiale

Ho un figlio adolescente, inevitabile pensare al suo futuro e al mio, perché sono viva e sono su questa Terra.

“Lucy” l’ho trovato esasperante – al di là dell’estetica del film che non mi ha coinvolto.
La saga di “Terminator” parla da sola (tralasciamo la mia cotta adolescenziale per Kyle Reese il padre di Connor).
“Minority Report”mi è piaciuto, ha risvolti interessanti.
La saga di “Matrix” si presta a molte interpretazioni e se ne può parlare per giorni.
“Transcendence” introduce il concetto di singolarità tecnologica e apre a molte domande: intelligenza collettiva+emozioni umane.
“Ex Machina”: storia della creazione di una macchina dotata di intelligenza artificiale. Coscienza e Intelligenza sono la stessa forma?
Anche la “5 stagione di Fringe” offre spunti di riflessione interessanti: Intelligenza Umana vs Emozioni Umane.

Ci sono tanti altri film.

Ma siamo su Fb.

Nessuno legge.

E io continuo a scrivere.

Una cosa per me certa, è il percorso di risveglio che ho intrapreso da anni – spiritualità, sviluppo di coscienza, chiamatelo come volete.

Per me, per affrontare il futuro bisogna riappropriarsi del pensiero degli Antichi.
Per Antichi intendo non solo i paleoindiani, i paleopersiani, gli egizi o i greci, ma anche studiare Individualità come Ildegarda di Bingen, Giordano Bruno e Salvador Dalì.

Con il mio amico Michele Proclamato studio i solidi platonici e la Legge dell’Ottava e la vedo concretizzata nella costruzione di tante Chiese antiche che noi abbiamo la fortuna di poter visitare in Italia.
Vedo anche la legge dell’Ottava nel Tai Chi e nello Yoga.
La vedo nei Cerchi nel grano.
Inizio a “vederla” dentro di me.

Quello che ho compreso finora è che è la conoscenza interiore che cambia e inizia a prendere forma di Coscienza.
Quello che cambia è dentro, non fuori.
Il fuori prosegue nella sua linea temporale con lo sviluppo delle tecnologie e con l’interazione tecnologia/uomo.

La speciazione di cui parla Igor Sibaldi?

Il Pensiero. Siamo sicuri di sapere cosa intendiamo con questa facoltà intellettuale?
Le emozioni, siamo sicuri di aver compreso cosa siano?
Questo parola “io” che usiamo quando diciamo “io scelgo”, “io decido”, siamo certi che sia davvero “Io”?

Ah già, non è di moda farsi queste domande.

Non è più di moda chiedersi se dio è maschio bianco con la barba o d-IO. Aboliamo le religioni.

E’ di moda essere radical chic, ecologisti e vegani e pseudo-spirituali.

Oppure…l e g g e r i e solo pensieri positivi.

O meglio ancora: sta diventando di tendenza puntare sul transumanesimo. Peccato che a me, con questa parola, venga in mente solo la transumanza dei bovini, ma lo sappiamo, “IO” sono troppo estrema e passionale (ma non rabbiosa).